Antonio Zanetti

Attore, regista e autore, nasce a Neheim Husten (Germania) nel 1961. Dopo alcune esperienze in campo amatoriale e un’esperienza di Commedia dell’Arte condotta da Toni Cafiero, frequenta i corsi di Antonino Varvarà presso Questa Nave a Marghera nel 1990 e nel 1991; poi dal 1993 frequenta il TPR – Teatro Popolare di Ricerca di Padova. Tra il 1993 e il 1998 si perfeziona partecipando a numerosi stages, laboratori e seminari tra i quali 1993/98 – Stages di espressione corporea e uso della maschera – rispettivamente con Hans Dieter Ilgner (Theater Die Raben di Bonn), Valerie Lucas (Theatre Valise di Cardiff) e Lando Francini (Teatro del Vento di Brescia). Partecipa nel 1999/2000 al Corso Regionale di perfezionamento delle professionalità nel teatro organizzato e dalla Regione Veneto presso Bel Teatro di Padova. Tra il 2003 e il 2004 frequenta i Laboratori sul Teatro di Narrazione condotti da Andrea Pennacchi, con la collaborazione di Giuliana Musso e Ascanio Celestini. In seguito, tra il 2005 e il 2010 partecipa ai seminari sul “Metodo delle azioni fisiche elementari” condotti dal regista e drammaturgo argentino Carlos Maria Alsina, incentrati su: “Il teatro di Tennessee Williams”, “Il teatro di Cechov”, “Il teatro di Shakespeare”.

Come attore ha interpretato ruoli in spettacoli di genere brillante, drammatico, sperimentale; Dopo aver interpretato nel 2008 il monologo “Dall’impalcatura” di Carlos Alsina (che ne ha curato anche la regia), decide di sospendere la carriera di attore per dedicarsi con maggiore impegno alla regia, all’insegnamento e alla scrittura. Nel 2009 partecipa al concorso di regia “Premio Fantasio Piccoli” aggiudicandosi nella selezione di Padova il premio per l’esibizione più gradita dal pubblico con una pièce tratta da “Le baccanti” di Euripide.

Tra i fondatori della compagnia “Gli Erranti” di Venezia nel 1992 e in seguito, nel 1993, de “La Compagnia della Torre” di Piove di Sacco, dal 1996 al 2019 ne è stato il direttore artistico firmando la regia di 14 spettacoli circuitati per alcune centinaia di repliche nei teatri del circuito amatoriale. Ha curato inoltre la regia di numerosi spettacoli per diverse compagnie amatoriali nel Veneto.

Iscritto alla SIAE – sezione DOR come autore di opere teatrali in lingua italiana ma anche in vernacolo, alcuni suoi testi sono stati rappresentati in Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Puglia. Nel 2017 l’opera “Come un topo nel formaggio” è finalista all’8° Concorso Nazionale di Drammaturgia Teatrale “In punta di penna” a Castelfranco di Sotto (PI).